La vita è esperienza, cioè improvvisazione, utilizzazione delle occasioni; la vita è tentativo in tutti i sensi. Donde il fatto, a un tempo imponente e assai spesso misconosciuto, delle mostruosità che la vita ammette
Georges Canguilhem



venerdì 6 luglio 2012



La sua grazia è tanto oscena da lasciarmi sgomento.

Mi sfida a temere l’intemperanza.

La fermentazione del cuore dà luogo
a putrefazioni crepuscolari,
che sfumano nel sonno.

Venerazione dell’incanto,

trionfo terrestre di un Nume ignorante e beffardo

all’oscuro delle mie preci imprecise,

sussurrate, dimenticate. Tradite.

Ignora l’ara del disincanto,

violata da attese disarmate.

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