La vita è esperienza, cioè improvvisazione, utilizzazione delle occasioni; la vita è tentativo in tutti i sensi. Donde il fatto, a un tempo imponente e assai spesso misconosciuto, delle mostruosità che la vita ammette
Georges Canguilhem



lunedì 10 agosto 2009

La Musa addormentata

Dolce nella sua indolenza l'alba triste

spegne l'alienante costruzione di mondi

retta dall'inconoscibile sogno di esistenze fragili

il corpo lascia la metafisica effimera dell'immagine magica

Tesa anch'essa fragile la fune dei pensieri

sostiene la comparsa dell'animo giocoliere

sul nulla eterno dell'abisso siderale

Come scenici intrecci consumano il nodo dell'enigma

con la confortante comparsa ex machina

cosi il dubbio si inchina all'eroina orfica

protetta dal chiarore indifferente ai giochi della mente

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