La vita è esperienza, cioè improvvisazione, utilizzazione delle occasioni; la vita è tentativo in tutti i sensi. Donde il fatto, a un tempo imponente e assai spesso misconosciuto, delle mostruosità che la vita ammette
Georges Canguilhem



sabato 16 gennaio 2010

Piazza Esedra


Portici desolanti lasciano scorrere il passeggio della sera

mi inchino sul marmo incapace di capire

la definizione delle nostre vite

una vecchia benpensante mi fissa sgomenta

un obolo di compassione cade nella sacca degli anni andati

eccessi simbolici di chi pensa troppo e vive poco

intrecci di passati discordanti in una nuova trama

La città soffocata da nubi di attesa sorride


Rifondazione del mondo nei miei occhi teoretici

Son disposto ora anche a vendere le noccioline al mercato

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